Gianmaria Zanda: “Per me una canzone quasi rituale, che su una base ipnotica arriva ad alte punte di espressione di rigurgito energetico.”
Luca Tanzini: “L’arrangiamento de “I Soldi” è nato sul momento, ci siamo lasciati andare, non c’era una struttura predefinita. Abbiamo trovato dei bei suoni, l’esecuzione è stata naturale-fluida e il risultato è sospeso come appunto dicevi nella domanda. Beppe ha messo l’elettronica il giorno dopo e Luca Ciffo la tastiera durante la fase di mix. Le voci nel disco sono tutte sovraincise perché impossibile registrarle in presa diretta a causa dei volumi degli amplificatori e batteria. Il testo, sì è minimale, ma fa viaggiare grazie all’accompagnamento sonoro psichedelico e poi c’è il finale a sorpresa che spiazza l’ascoltatore.”
testi tratti da TOTALE!, MUSICA AUTENTICA PER PANCIA, MENTE E CUORE
di Giovanni Panetta