Ciao Shake, di dove sei? Che fai nella vita?
Abito nel manzoniano lago di Loch Ness, niente di particolare.
Ci siamo conosciuti da poco, per caso, ma già in qualche modo ci conoscevamo perché una delle mie fanzine di musica r’n’r preferite è Mimetics di cui tu hai disegnato un bel po’ di ultime copertine. Parlami della tua passione per il disegno e se oltre a Mimetics fai altre cose nel mondo della musica non allineata.
Io disegno perché ho problemi d’attenzione, lo facevo a scuola e lo faccio al lavoro. Disegno quando mi annoio, principalmente cazzi e svastiche. Mio nonno è stato deportato, non ricordo in che campo di concentramento. Me ne parlava quando ero piccolo, aveva un tesserino con la foto della sua faccia scheletrica, una di quella facce che pensavo esistessero solo sui libri di storia, ricoperto di timbri con aquila svastica. Il mio cazzo l’ho in mezzo alle gambe da una vita, dall’adolescenza è il mio migliore amico. Avevo una fanzine mia, Foglio Hysterico.
Ho collaborato con Ganzo e Mimetics, collaboro con quello che trovo interessente e con chiunque me lo chiede, se abbiamo visioni del mondo simili. Ora sto disegnando la copertina per LP dei Negot, conosco Checco dai tempi de “I Vermi”. Ho cercato in tutti i modi di portare alcuni suoni nella mia città: aiutando nell’organizzazione di concerti, portando cd e dischi da ogni dove. Ho fatto radio per un bel po’, ora ho smesso. La mia macchina è la navicella tra la città e i concerti e negozi di dischi di ogni dove, per i tre gatti appassionati di punk.
Parlami anche delle altre tue passioni, che da come ho capito sono molte e spaziano dalla musica punk, r’n’r, cold wave, elettropunk ai fumetti e chi più ne ha più ne metta.
Si mi piacciono le cose losche: musica, libri, fumetti, film, foto non importa. Ho sempre abitato in condominio: ho abbandonato la chitarra perché pensavo sarebbe stato meno frustrante suonare in cuffia un synth che tenere basso l’amplificatore, sbagliavo. Anche i synth e pc reclamano le casse. Ascoltatevi Cardinal Newman dei Nervous Gender o Sentimentale Jugend dei Keine Ahnung.
Conoscendoci un po’ alla volta mi hai raccontato la storia allucinante del cd raccolta CAMPO-LOGY del gruppo punk di culto francese Steve & The Jerks che hai prodotto con la tua etichetta FISH*LIPS nata e morta per l’occasione. Vuoi raccontarla ai lettori di Acquanonpotabile? Quello che hai fatto per me è grandioso, un fatto e una storia completamente oscura anche agli appassionati più di nicchia e vorrei che tu parlassi delle motivazioni che ti hanno portato a finanziare e produrre un disco completamente fuori qualsiasi tipo di mercato. Il mondo deve sapere…
Quando mi sono trasferito, tra i pacchi è saltato fuori il 7” dello split che avevano fatto con gli Hecklers, uscito per Rockin’Bones di Parma. Avevo comprato il disco al concerto degli Stooges all’Idro Scalo, da allora ho sempre voluto suonare come loro. Non trovavo altre registrazioni loro perché nel frattempo avevano aggiunto un componente e cambiato il nome in Anteenagers M.C. Con i contatti sul disco ho cercato Laurent, che si è rivelato una persona fantastica e mi ha dato un bel po’ di materiale da ristampare.
In realtà non sapevo che fossero così importanti, ora ve lo dico: sono realmente un gruppo che ha fatto cose fantastiche e collaborato con gente incredibile, ma questo scopritelo da soli. Il cd è uscito per Area Pirata, Tiziano e Jacopo sono due persone straordinarie, lo potete ordinare da loro che credo abbiano ancora qualche copia. Al gruppo è piaciuto moltissimo, tant’è che si sono riformati per fare alcune date in zona Parigi. Volevano anche ristampare un Lp con le stesse canzoni e la stessa copertina. Io ho disegnato la copertina, scelto i pezzi e sistemato le tracce perché suonassero omogenee. Sono conteno che sia piaciuto.
Con la produzione musicale hai chiuso?
No, non solo. Tempo fa ho fatto una ricerca sul Beat delle mia città, ho raccolto tutto in una fanzine. Storie fantastiche, ma purtroppo non è saltata fuori nessuna registrazione. Guardate LSD Inferno per pochi dollari (Uscito anche come LSD Una bomba nel cervello) di Mike Middleton (Massimo Mida Puccini). L’hanno girato per buona parte nella mia città, compare anche la mamma di un mio amico.
So che in passato hai suonato anche in gruppi punk e organizzato concerti e serate nella tua zona. Stai suonando adesso? Se si…che tipo di musica e quali strumenti?
Mi piacerebbe fare un progetto aperto, una sorta di collettivo di voci, synth e computer che collaborino anche a distanza per canzoni alla Sucide. Sono entrato in contatto con artisti Industrial e Power/Harsh Electronics: non mi piace quello che suonano, ma mi affascina molto l’idea che hanno di underground. Sono più radicali, concettuali, mi piacciono le grafiche, il modo in cui confezionano il loro materiale sonoro. Il fatto che escano ancora con cd-r, curandone in casa ogni aspetto nel minimo dettaglio… è una cosa molto sentimentale
Quali sono i tuoi progetti per il futuro?
Sto pensando a un blog/libro che spieghi facilmente le basi degli strumenti elettronici. Io odiavo la musica elettronica, perché non ne conoscevo la storia. Ci arriva solo il lato mainstream, fatto di bulli e pupe. In realtà, dopo essere uscita dai laboratori (in cui si suonava ai tempi di Elvis), la musica elettronica è sempre stata colonna sonora di freak ed emarginati. Oggi che si può fare usando un pc e ci sono controller midi altamente personalizzabili credo che sia la forma di composizione musicale più accessibile. Indipendentemente da condizioni economiche, psichiche e fisiche possiamo lavorare e registrare il nostro suono.
Fatti una domanda e datti una risposta.
No, ho già troppa confusione in testa.
Grazie
Grazie a te
Fine della conversazione in chat